Hai mai sentito parlare di “biorivitalizzazione cosmetica”?
Attenzione! Non intendo solo biorivitalizzazione, ma proprio il termine associato all’aggettivo “cosmetica” … perché questo fa tutta la differenza del mondo!
Infatti è bene utilizzare termini appropriati che non possano dare adito a fraintendimenti quando trattiamo argomenti che stanno sulla linea di confine tra l’ambito medico e quello estetico.
Per questo motivo, l’articolo che stai per leggere ti aiuterà a fare chiarezza in tal senso, aiutandoti a comprendere cosa possiamo offrire in quanto estetiste professioniste alle nostre clienti
- senza scontrarci con gli esperti in medicina estetica
- restando all’interno del nostro ambito di competenza
- dando valore ai trattamenti avanzati che possiamo proporre nelle nostre cabine
Ma andiamo per step e partiamo dall’inizio.
Cos’è la BIORIVITALIZZAZIONE?
La biorivitalizzazione viso è un trattamento medicale che consiste nell’iniettare sostanze funzionali nella pelle. Detta anche biolifting, ha lo scopo di restituire elasticità e tono ai tessuti cutanei messi a prova dall’invecchiamento cutaneo.
Ma quali sono queste sostanze funzionali che vengono iniettate dal medico?
Sali minerali, acido ialuronico, vitamine, ad esempio, molto utili per stimolare la produzione di collagene, reidratando in profondità la pelle e ripristinando il suo naturale equilibrio.
Con questa tipologia di trattamento ambulatoriale, il viso avrà subito un aspetto più fresco e levigato.
Eccone i principali benefici:
- Pelle subito più compatta ed elastica
- Viso più luminoso
- Cute turgida
- Riduzione significativa delle rughe sottili
- Rivitalizzazione generale del viso
Il termine quindi “bio-rivitalizzazione” significa infatti proprio questo: ridare vita alla nostra pelle, rifornendola di quelle sostanze che, pian piano, per l’avanzare dell’età e per fattori esterni, vengono a diminuire o mancare.
Abbiamo quindi capito ora come interviene il medico estetico quando effettua un trattamento di questa portata.
Ovviamente noi che ci occupiamo di estetica, seppur avanzata, sappiamo bene che non possiamo certamente iniettare sostanze all’interno della pelle, nemmeno in maniera superficiale.
Ecco perché diventa molto rilevante l’utilizzo dell’aggettivo “cosmetica” da affiancare alla parola “biorivitalizzazione”. Dobbiamo specificare ed essere precise in questo per comunicare in modo corretto sia online che offline che quello che possiamo fare è agire a livello topico, senza iniezioni.
La biorivitalizzazione COSMETICA
Chiarito quindi di cosa tratta la biorivitalizzazione medicale, possiamo facilmente comprendere come possiamo agire sul viso delle nostre clienti nel nostro centro estetico.
Non possiamo iniettare questi nutrienti? Poco male!
Possiamo veicolarli con apparecchiature specifiche oppure massaggiarli a livello topico, dopo aver eseguito ovviamente una fase di detersione e preparazione della pelle al ricevimento degli attivi che dovranno penetrare il più possibile.
Vediamo ora insieme nello specifico con quali sostanze funzionali possiamo trattare la pelle.
FOCUS ON… LE SOSTANZE FUNZIONALI ALLA PELLE
Per assicurare un effetto riparatore ed elasticizzante al viso della nostre clienti, è bene focalizzarci sull’utilizzo in particolare di 4 elementi: vitamine, sali minerali, aminoacidi e coenzimi.
Questi sono infatti mirati a rifornire la pelle di tutti i micronutrienti essenziali coinvolti nei processi biochimici che sono alla base dell’attività cellulare.
VITAMINE
Le vitamine svolgono un’ampia gamma di funzioni all’interno dell’organismo e sono indispensabili per il suo corretto funzionamento. Sono infatti coinvolte in molte reazioni e processi metabolici e molte hanno un’importante attività antiossidante nel contrastare l’azione dei radicali liberi.
Agiscono da coenzimi, cioè in appoggio agli enzimi per catalizzare reazioni chimiche necessarie alla vita. Rientrano nella categoria di micronutrienti, ovvero sono necessarie piccole quantità di vitamine per soddisfare le richieste biologiche dell’organismo. Tuttavia, alcune vengono prodotte naturalmente nel nostro corpo, mentre altre devono necessariamente essere introdotte con gli alimenti.
Vediamo le più comuni:
- VITAMINA A (nell’INCI Retinol, Retinyl Acetate, Retinyl Palmitate): ha un’azione antiossidante, protettiva e stimola la sintesi di collagene.
- VITAMINA C (nell’Inci Ascorbic Acid, Sodium Ascorbyl Phosphate, Ascorbyl Glucoside): ha un’azione antiossidante, depigmentante, illuminante e stimola la sintesi di collagene.
- VITAMINA E (nell’Inci Tocopherol, Tocopheryl Acetate): può essere pura (tocoferolo), utilizzata per la sua azione antiossidante nei confronti degli oli presenti nelle formule cosmetiche oppure acetata, che svolge un’azione antiossidante sulla pelle.
- VITAMINA B3 (NIACINAMIDE): ha funzione idratante, depigmentante e sebo-regolatrice.
SALI MINERALI
I sali minerali sono sostanze inorganiche che svolgono funzioni essenziali nella nostra vita : attivano diversi processi metabolici, sono determinanti per la crescita e lo sviluppo di tessuti e organi, partecipano a processi cellullari come la formazione di denti e ossa. Vengono assimilati attraverso l’acqua e gli alimenti, oppure assorbiti attraverso la pelle. Il fabbisogno giornaliero è minimo, ma tuttavia deve sempre essere reintegrato in quanto vengono continuamente eliminati dal nostro organismo.
In carenza di oligoelementi fondamentali per lo svolgimento delle più importanti funzioni vitali delle cellule, la pelle appare priva di luminosità, invecchiata, con i tessuti che tendono a cedere.
Ecco perché l’uso topico di sali minerali (in emulsioni, avvolgimenti, sieri, ecc..) si traduce in un immediato miglioramento della funzionalità cellulare e la pelle appare più luminosa e vitale.
AMINOACIDI
Gli aminoacidi sono l’unità strutturale primaria delle proteine. Possiamo immaginarli come dei mattoncini legati da un collante (legame peptidico) che formano una lunga sequenza chiamata proteina. Dal punto di vista nutrizionale si suddividono in :
- AMINOACIDI ESSENZIALI: quelli che l’organismo non riesce a sintetizzare in quantità sufficienti per far fronte ai propri bisogni (quindi dobbiamo assumerli con l’alimentazione).
- AMINOACIDI NON ESSENZIALI: rientrano in questa categoria tutti gli aminoacidi che il nostro corpo è in grado di sintetizzare autonomamente. Vengono sintetizzati nelle cellule da prodotti di partenza più semplici contenenti ossigeno, carbonio, idrogeno e azoto.
COENZIMI
Gli enzimi sono i catalizzatori delle reazioni biologiche. Tuttavia, spesso gli enzimi non sono in grado di catalizzare la loro specifica reazione ma necessitano di molecole che li aiutino. Il coenzima interviene con suoi gruppi funzionali specifici che l’enzima non possiede. Si possono definire anche sostanze di natura non proteica la cui presenza è essenziale affinché gli enzimi possano svolgere la loro attività.
Molti coenzimi derivano dalle vitamine. I due principali coenzimi sono: il coenzima A e il coenzima Q.
- COENZIMA A: presente in tutti gli organismi viventi, è una molecola che ricopre un ruolo fondamentale nel metabolismo cellulare, essendo coinvolto in numerose reazioni biochimiche.
- COENZIMA Q: ubichinone. E’ simile come struttura alla vitamina K ed e alla vitamina E. Il coenzima Q10 è componente dei lipidi presenti sulla superficie cutanea che rappresentano la prima barriera tra corpo umano e ambiente. Fa da scudo alle molecole biologiche ossidandosi al posto loro. La sua presenza nella pelle diminuisce con l’età e con l’esposizione ai raggi UV. L’azione antiossidante del coenzima Q10 ne ha permesso la diffusione nell’ambito cosmetico per contrastare il photo-aging.
Ora che abbiamo chiaro quali sostanze possiamo reintegrare nella nostra pelle per far sì che venga rivitalizzata, vediamo…
…quando proporre la biorivitalizzazione cosmetica alle tue clienti
Certamente quella in cui ci troviamo è la stagione ideale per proporre trattamenti simili nel nostro centro. Questo per 2 motivi principali:
- siamo in inverno e sappiamo bene come, in questa particolare stagione, la nostra pelle “soffra” per il freddo e l’esposizione ai fattori esterni che la sensibilizzano, la seccano e danneggiano.
- veniamo da un periodo di uso massiccio della mascherina, che certamente non aiuta a mantenere una pelle in buono stato di salute.
E’ ovvio poi che la biorivitalizzazione cosmetica non è da limitare solo in questo periodo dell’anno, perché anche in estate o nelle mezze stagioni, fornire nutrimento con sali, vitamine, aminoacidi e coenzimi è sempre un bene, ma concentrare la promozione di questo trattamento durante le stagioni in cui la pelle soffre maggiormente può portarti ad avere clienti in target che abbiano proprio bisogno di rivitalizzare il proprio viso.
APPROFONDIMENTO
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Take care of you,
Gabriela